Marzia Mnt
Scrivere la propria auto-biografia mi costringe in parole aride, tagliate con l’accetta e scompaio, non mi ci riconosco e mi annullo.
È che durante il giorno vedo talmente tanti colori, provo talmente tanti sentimenti che una sola musica non mi basta. Ci esplodo dentro.
Essere nudi,
spogliarsi di sé, dei propri racconti, delle proprie convinzioni, cercare davvero di raccontarsi meno bugie possibili, crescere, crescersi, con tutta la paura e l’incertezza che può creare la nudità di sé, perché mi sento più vestita dell’uomo che ho davanti, vestito nudo di sé, ed io vestita dei riflessi di ciò che potrebbero aspettarsi gli altri, chiunque! Indosso ben bene il mio personaggio e via, esco! Eccomi: sono pronta, ma per voi, per loro, non per Marzia. Non so neanche chi sono... e provo a spogliarmi ad ansia e lacrime.
